L'ibrido al Salone di Francoforte 2013
- Dettagli
- Categoria: SALONI
- Pubblicato Sabato, 14 Settembre 2013 11:24
- Scritto da Jona Hoxhaj
- Visite: 4282
Veicoli ibridi, è questo il leitmotif del Salone di Francoforte 2013. Le cosiddette ibride sono auto caratterizzate da un motore elettrico e uno a benzina oppure diesel. I produttori presenti al salone tedesco hanno puntato al massimo sulla tecnologia di tali auto, presentandone un'ampia gamma, dai prototipi con consumi di carburante molto bassi (nell'ordine di 30-50 km con un litro), a macchine da sogno con 700-900 cavalli di potenza.
Quel che è certo è che l'ibrido sembra ormai destinato ad essere il protagonista della mobilità del futuro, almeno fino a quando l'idrogeno diventerà competitivo. Infatti, l'idrogeno è l'unico carburante alternativo (se si escludono il GPL ed il metano) che può vantare una rete di distribuzione efficace, almeno in alcuni paesi (come il Giappone). Tutti gli altri carburanti alternativi sono penalizzati dalla mancanza di una buona rete distributiva. Infine, l'elettrico non accoppiato ad altre tecnologie sembra presentare troppi limiti, relativi in particolare ai tempi di ricarica ed all'autonomia, per risultare attraente agli occhi della maggior parte dei consumatori. Ecco quindi che l'ibrido risulta il compromesso ideale tra risparmio, ecosostenibilità e utilità. Nel seguito sono riportati alcuni veicoli ibridi protagonisti al Salone di Francoforte 2013.
Una delle vetture da sogno protagoniste di questo Salone di Francoforte è la Porsche 918 Spyder, con i suoi 780 mila euro di listino, capace di raggiungere i 100 km/h in 2.8 secondi, toccare i 340 km/h di velocità massima e dichiarare un consumo medio di oltre 30 km per litro.
La segue la BMW i8, la supersportiva da 354 CV con un prezzo di listino che parte da 100 mila euro, mentre la “sorella” BMW i3, un'utilitaria elettrica da poco più di 36 mila euro, stupisce per la sua estesa autonomia e il motore a benzina 650 di cilindrata che aiuta a caricare le batterie al litio.
Anche la Range Rover ha fatto propria la tecnologia ibrida, abbinando l'elettrico al motore diesel nella variante sportiva Range Rover Sport, con 340 CV e consumi ridotti del 40%.
Sempre sulla linea dei veicoli 4x4 si affianca inoltre l'Audi Sport Quattro Concept, il prototipo da 700 CV con consumi di 40 km per litro e la Toyota Yaris Hybrid-R Concept, con i suoi 420 CV, che eroga energia elettrica da un sorprendente super capacitore.
Grandissimo risparmio è anche garantito dalla Peugeot 208 Hybrid FE, capace di percorrere 50 km con un litro di benzina e dotata di un motore elettrico di 30 kW.
Innovativa e sorprendente infine la Citroën C-Cactus, concept che anticipa una vettura ibrida ad aria: il suo motore a benzina è affiancato da un'unità idraulica alimentata da azoto.