Vespa elettrica: lo stile italiano finalmente in elettrico!
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- Categoria: SALONI
- Pubblicato Mercoledì, 30 Novembre -0001 01:00
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
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Saranno le sempre più stringenti norme antinquinamento o la futura abolizione di veicoli a benzina e diesel prevista da molti Paesi, fatto sta che ad EICMA 2017 sono state presentate numerose proposte di moto ecologiche. Tuttavia, poche case motociclistiche "tradizionali" hanno mostrato prodotti appetibili. In generale, moto e scooter elettrici faticano ad appagare il gusto estetico dei consumatori, anche a causa del pacco batterie. Naturalmente, la Vespa Elettrica presentata da Piaggio rappresenta una felice eccezione! Se è vero che lo stile italiano è famoso nel mondo, anche questa volta la casa di Pontedera è riuscita a tenere alto l'onore coniugando tradizione ed innovazione!
La Vespa Elettrica, che sarà integralmente prodotta a Pontedera e venduta nel corso del 2018 (anche se una data certa non è ancora disponibile), presenta soluzioni estetiche simili alla versione a benzina. Rimangono gli inconfondibili fianchi arrotondati, alleggeriti dall'assenza del terminale di scarico, ed il faro tondo. Ma la versione esposta ad EICMA presenta anche un'inedita colorazione argento metallizzato con finiture blu elettrico.
Naturalmente, l'estetica non è l'unico aspetto interessante di questo modello, che da oltre 70 anni continua a rinnovarsi e far parlare di sé! Il motore della nuova Vespa è una Power Unit con potenza continua dichiarata di 2 kW ed una potenza di picco di 4 kW. Tradotto in termini più comprensibili, ciò significa che le prestazioni sarebbero superiori a quelle di un tradizionale scooter 50 cc, con consistenti vantaggi in fase di accelerazione.
La batteria che fornisce energia al motore è agli ioni di litio e si carica con una normale presa elettrica oppure con una delle colonnine di ricarica presenti in molte città (anche se la loro diffusione è ancora troppo limitata!). Il cavo di ricarica è alloggiato nel vano sottosella. In 4 ore si ottiene una ricarica del 100%, sufficiente a garantire 100 Km di autonomia. Ma Piaggio si è spinta oltre, ideando la versione X, una sorta di scooter ibrido che, grazie ad un piccolo motore a 4 tempi che funge da generatore, consente di raddoppiare l'autonomia, portandola a 200 Km.
Ad EICMA è stato presentato anche il Vespa Multimedia Platform, che si inserisce perfettamente nel progetto di innovazione della casa italiana. Si tratta di un sistema multimediale che consente di collegare lo smartphone al veicolo per fruire di una serie di funzionalità aggiuntive (navigatore, tachimetro, ecc.). L'interazione può avvenire sfruttando direttamente il display del telefono o la strumentazione digitale con display TFT a colori posta sul cruscotto.
Se siete già stati catturati da questa Vespa Elettrica, sappiate che dovrete aspettare la primavera 2018, quando apriranno le prenotazioni on-line. Non si conosce ancora il prezzo, ma è già noto un innovativo contratto di acquisto studiato da Piaggio. Esso prevede un canone mensile che includerà un esclusivo pacchetto di servizi. Inoltre, come per la versione tradizionale, sono già disponibili numerosi accessori da abbinare al mezzo: bauletto, schienalino, parabrezza, portapacchi, ecc.
Insomma, Piaggio sembra fare sul serio con questa Vespa Elettrica e siamo certi che si tratti solo del primo (grande) passo verso la conversione in elettrico dell'intera gamma del gruppo italiano. Molto dipenderà dal successo del loro modello di punta, ma a giudicare dall'entusiasmo generato ad EICMA, la strada appare in discesa! E voi cosa ne pensate? Piaggio ha fatto la mossa giusta o ha "dissacrato un mito"?