Jaguar XE, l'auto tecnologica ad emissione contenuta che si controlla da remoto
- Dettagli
- Categoria: NOTIZIE
- Pubblicato Giovedì, 27 Novembre 2014 14:59
- Scritto da Francesco Valente
- Visite: 2898
Il sistema di guida autonoma è ancora in via sperimentale, ma sono già molte le case automobilistiche, non solo europee, che puntano sulle funzionalità tecnologiche per rendere più sicure e prestanti le vetture del proprio parco auto.
Questa sfida non poteva, chiaramente, non essere accolta dalla Jaguar, da sempre sinonimo di qualità, così come emerge anche dal sito Autoscout24 e dalle numerose ricerche effettuate per i modelli Jaguar presenti in questa pagina. La casa britannica del giaguaro, l'8 settembre scorso, ha infatti svelato l'ultimo gioiello, la Jaguar XE, con dotazioni "extra-ordinarie".
Una berlina di medie dimensioni, dall'animo leggero e dal design sportivo, con un equipaggiamento da far invidia alle auto che dominano il mercato (e l'attenzione va, com'è ovvio, alle tedesche leader del segmento D, dalla Mercedes Classe C, all'Audi A4, alla BMW Serie 3). Una tecnologia, quella utilizzata dalla Jaguar XE, che coinvolge ogni settore, dalla sicurezza col supporto alla guida, alla guidabilità, in grado di garantire prestazioni ai massimi livelli. I dispositivi usati, assieme alla scelta del materiale per le componenti, hanno creato un'auto avveniristica, quasi quanto la fabbrica costruita ex novo a Solihull nel West Midlands, per il completamento della berlina, in grado di realizzare in potenza un veicolo in meno di un minuto e mezzo. Ciò è reso possibile da alcune scelte di fondo come ad esempio lo chassis modulare, in alluminio leggero, che consente un assemblaggio rapido della vettura.
Vero fiore all'occhiello il motore modulare Ingenium a benzina e diesel, con cilindrate di 2000 e 3000 cc e iniezione diretta. Grazie poi alla struttura al 75% in alluminio (in parte anche riciclato, segno di una certa attenzione all'ambiente), che rende più leggera l'auto, il consumo di carburante e l'emissione di anidride carbonica dovrebbero essere piuttosto contenuti: meno di quattro litri per 100 km (dato dichiarato) di carburante e 99 g/km di CO2 prodotta.
Cuore nevralgico dell'auto invece è il sistema Jaguar InControl Remote che permette di avere sotto controllo, da remoto, appunto, alcune funzioni della berlina: il sistema, installabile su dispositivi con iOS o Android, permette di gestire il clima fino a sette giorni prima, l'apertura e la chiusura delle porte e l'avviamento del motore. A ciò si affianca l'InControl Apps, che permette di gestire le app del proprio smartphone attraverso lo schermo touch screen da otto pollici dell'auto e la gestione vocale avanzata. Il sistema funziona però anche da filtro, rendendo utilizzabili solo le applicazioni approvate dalla Jaguar, che comunque non sono poche e permettono ad esempio di ritrovare l'auto se si dimentica l'ubicazione del parcheggio, tenere una conference call o prenotare una stanza in hotel.
L'InControl Secure fornisce un monitoraggio proattivo dell'auto e, in caso di furto, ne consente il ritrovamento collaborando con le forze dell'ordine. L'UDH (Head Up Display), punta di diamante di tutto il sistema, ottimizza attraverso un laser la proiezione sul parabrezza, all'altezza della linea visiva del guidatore, di informazioni utili come la velocità di crociera o le indicazioni del navigatore satellitare.
La sicurezza è stata sviluppata al meglio grazie all'Intelligent Driver Safety, in grado di far decelerare l'andamento della vettura in caso di emergenza con l'AEB (Autonomous Emergency Braking) o regolando automaticamente la velocità quando questa si aggira tra i 3 e 30 km/h con l'ASPC (All Surface Progress Control). Il Traffic Sign Recognition è invece in grado di riconoscere e trasmettere la segnaletica orizzontale ed eventuali lavori in corso. Tutto grazie ad una videocamera a 360° che immagazzina ogni tipo di informazione in alta qualità. La Jaguar XE funziona anche come Hot Spot Wi-Fi, per rendere davvero completo il sistema di infotainment.