Formula E di Berlino: clamoroso Di Grassi! Vince ma viene squalificato!
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- Categoria: GARE
- Pubblicato Martedì, 26 Maggio 2015 10:12
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
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Dopo il poco sorprendente ePrix di Monte Carlo, la Formula E è rimasta in terra europea per correre, sabato 23 maggio, in terra tedesca una gara ricca di colpi di scena e di divertimento. Nel circuito cittadino di Berlino, il vincitore è stato Di Grassi, ma il pilota brasiliano è stato poi squalificato, rompendo completamente gli equilibri della classifica mondiale. Ma andiamo con ordine.
Durante le qualifiche la pole position era andata all'italiano Jarno Trulli, una delle prime gioie per l'Italia in questo campionato. Ma è durata poco, in gara il pilota è stato da subito penalizzato da problemi tecnici alla sua vettura, che comportavano consumi eccessivi e l'impossibilità di proseguire la gara (finirà 19 a 2 giri di distacco dal primo, meglio solo dello squalificato Di Grassi). Di fianco a Jarno partiva Di Grassi. La seconda fila era, invece, occupata da Buemi e Heidfeld. Poi Abt, D'Ambrosio, Prost, Duval, Sarrazin e Vergne a chiudere la Top 10.
Al via, il brasiliano Di Grassi supera Trulli approfittando di un errore di quest'ultimo e conducendo in testa per il resto della gara, anche dopo il cambio delle monoposto. Dietro c'è stata la lenta ma inesorabile resa di Trulli, che ha lasciato passare, tra gli altri, anche D'Ambrosio, che da sesto nelle prime fasi di gara è riuscito ad arrivare secondo, superando Buemi grazie alle soste ai box. Quest'ultimo ha preferito difendere la terza posizione fino alla fine della corsa. Duval e Nelson Piquet Jr sono, invece, arrivati rispettivamente quarto e quinto.
Saranno comunque proprio D'Ambrosio, Buemi e Duval a salire (virtualmente) sui gradini del podio, dopo la squalifica di Di Grassi. La sfortuna aveva colpito il brasiliano già durante il giro di rientro a fine gara, quando la vettura del team Audi Sport ABT si era fermata. La decisione dei commissari di gara è comunque legata ad una modifica non prevista all'ala anteriore, come affermato nel comunicato: "la vettura vincitrice non ha passato le ispezioni post gara, durante le quali è stato scoperto che le paratie verticali dell’ala anteriore sono state modificate per includere alcune barre metalliche di rinforzo interne. Inoltre i commissari hanno scoperto che sei degli otto fori presenti sull’ala anteriore sono stati sigillati. I restanti fori hanno subito una filettatura tramite Helicoil e che il supporto di sostegno siglato LH220 ha subito il riempimento di uno strato e la smussatura del componente".
Amarezza nel team ABT Sportsline di Di Grassi; il pilota brasiliano ha deciso per "spirito sportivo" di non presentare appello, ma non ha mancato di scrivere parole dure su Twitter: "Stanno cercando di farmi vincere questo campionato nella maniera più aspra. Ma non preoccupatevi. Presto saremo di nuovo lì a prendere Piquet e Buemi a calci nel sedere IN PISTA". Dal canto suo, Buemi ha risposto laconico: "Hai meritato la vittoria ma non dimenticare che tutti abbiamo avuto le nostre sfortune"...
Ad ogni modo, i risultati di Berlino hanno modificato la classifica generale piloti, dove ora domina Piquet a 103 punti, seguito da Buemi a 101 e dall'ex leader Di Grassi ora scivolato in terza posizione a 93 punti. Dietro Prost (78) e D'Ambrosio (77). Nonostante siano passate già 8 gare e ne manchino solo 2, il campionato è più combattuto che mai, con 5 piloti in grado di guadagnarsi la prima edizione del campionato di Formula E. Riuscirà Di Grassi a riprendere la testa della classifica? O la Renault ce la metterà tutta per far vincere Buemi o Prost? Sicuramente, chi oggi festeggia è Piquet ed il suo team NEXTEV TCR. Voi su chi scommettereste? Dite la vostra nei commenti.