Genitori Antismog contro Milano: "scooter sharing sia elettrico"
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- Pubblicato Mercoledì, 29 Ottobre 2014 10:01
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
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Il Comune di Milano ha da poco annunciato di voler dotare la città di scooter a noleggio entro maggio, in corrispondenza dell'apertura di Expo 2015. La flotta sarà costituita da oltre 1.000 unità (il numero esatto non è ancora stato stabilito, ma dovrebbe essere compreso tra 1.000 e 1.500). Il bando non è ancora stato preparato ed i modelli di scooter ammessi non sono ancora stati definiti. Si parla, in ogni caso, di scooter a due ruote di bassa cilindrata (massimo 125cc) o scooter a tre ruote. Ma l'associazione "Genitori Antismog" non ci sta.
Secondo l'associazione impegnata nella riduzione dell'inquinamento, la flotta dovrebbe essere composta unicamente da scooter elettrici. In questo modo sarebbero ridotte notevolmente le emissioni inquinanti e sarebbe maggiornamente tutelato l'ambiente e l'aria respirata dai milanesi. Inoltre, l'elettrico sarebbe una soluzione ideale considerato l'uso strettamente urbano dei mezzi e consentirebbe di ridurre anche l'inquinamento acustico. L'obiezione, piuttosto sensata a parere dell'autore, non tiene tuttavia conto dei maggiori costi degli scooter elettrici e dei fondati timori riguardo ai maggiori costi di manutenzione e per l'adeguamento dei parcheggi con colonnine di ricarica.
Anna Gerometta, presidente dell’associazione, si fa portavoce delle preoccupazioni dei genitori antismog attraverso le seguenti parole:
"Genitori Antismog esprime grave preoccupazione per questa decisione riguardante la mobilità ed invita il Comune a dare la priorità, nel bando in fase di predisposizione, ai parametri emissivi dei mezzi a due ruote da utilizzare per il servizio di moto sharing, limitandolo esclusivamente alle moto elettriche, come già fatto a Barcellona. Altre città in Europa, con livelli di inquinamento ben inferiori ai nostri, sono state capaci di optare per soluzioni all’avanguardia, ponendo sempre la salute dei cittadini al primo posto: questo è quello che chiediamo al Comune di Milano. Una vera smart city è intelligente anche nella misura in cui tutela la qualità della vita delle sue famiglie e dei suoi bambini".
Attendiamo ora la risposta da parte del Comune. In ogni caso, va riconosciuto al Comune di Milano l'impegno verso lo sharing di veicoli. La città è leader (in Italia ed in Europa), nel noleggio a breve termine dei mezzi di trasporto urbano. Lo scooter sharing si affincherà alle già avviate iniziative di bike sharing e car sharing. I vantaggi ambientali di queste soluzioni sono notevoli (e riassunti qui). I principali riguardano la diminuzione del numero di veicoli acquistati (e di conseguenza prodotti) per abitante e la riduzione dell'occupazione degli spazi comuni.