Solar Roadways, una strada a pannelli solari
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- Pubblicato Martedì, 13 Maggio 2014 14:03
- Scritto da Matteo "ufo" Bucchi
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Avete presente i grandi "campi" di pannelli solari che sono nati in seguito agli incentivi statali? Alcuni li trovano antiestetici ed è difficile dargli torto. Peggiore è il fatto che questi terreni sono sottratti ad altri usi, agricoltura innanzitutto. Una possibile soluzione è quella di utilizzare ampi spazi diversi dai campi coltivabili, come i parcheggi pubblici o di grandi centri commerciali. Ma se si trasformassero direttamente tutte le strade?
Certo, non sarebbe possibile mettere dei pannelli solari SOPRA tutte le strade, ma perché non metterli SOTTO, al posto del tradizionale asfalto? Qualcuno ci ha già pensato, dando via al progetto Solar Roadways. In pratica, tanti piccoli pannelli fotovoltaici di forma rettangolare o esagonale vengono affiancati per formare un'intera strada. I pannelli sono resistenti a grossi carichi ed eventuali manutenzioni sono facilitate dalla scomponibilità dei pannelli. Tra i vari test, ripresi nei video in fondo all'articolo, sono stati presi in considerazione anche i pedoni e gli animali, che possono camminare sulle strade Solar Roadways senza problemi. La superficie a pannelli, infatti, non si riscalda in modo eccessivo.
L'utilizzo di elementi "attivi" e portatori di energia ha anche ulteriori vantaggi. Uno di questi è senza dubbio la possibilità di illuminare le corsie, sia per mostrare la tipica segnaletica orizzontale, sia per scrivere avvisi direttamente sull'asfalto. Un'altra possibilità è data dall'uso di resistenze per il riscaldamento della strada, sciogliendo la neve o il ghiaccio che potrebbero depositarsi su di essa. Tantissime altre possibili applicazioni sono state teorizzate. Una interessante riguarda l'ambito militare, nel quale si potrebbe costruire una "strada" al volo che fornirebbe anche energia senza richiedere rifornimenti di carburante dall'esterno. Un'altra applicazione perlomeno curiosa riguarda la difesa della fauna. Essendo i pannelli dotati di sensori di pressione, potrebbero riconoscere l'impronta di un animale (e, perché no, dell'uomo stesso) ed illuminarsi di conseguenza o fare illuminare i pannelli precedenti componendo un segnale o una scritta di avvertimento.
Per concludere, ricordiamo che questa nuova tecnologia è in fase embrionale ed è stata aperta una raccolta fondi per contribuire allo sviluppo del progetto. Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale www.solarroadways.com.